Villa Selvatico fu edificata a partire dalla fine del 1400, ed è una tipica dimora patrizia di campagna, in cui i nobili usavano soggiornare per la “villeggiatura” estiva e per il controllo dei possedimenti agricoli.
L’edificio padronale è impostato su una doppia simmetria, con due facciate identiche sobrie ed eleganti, ingentilite da portali ad arco sovrastati da originali mascheroni.
Al piano terra e al primo piano grandi saloni centrali l’attraversano da Nord a Sud, affiancati da sale più piccole.
La Storia di Villa Selvatico da Porto
Nel 1792, come una lapide posta sulla facciata a Nord, si concluse un primo restauro della villa che la abbellì alle forme attuali, con l’aggiunta della “barchessa”, del “barco”, della “limonaia” e di altri edifici minori a destinazione agricola.
La villa, per lungo tempo appartenuta alla nobile famiglia Selvatico, appartiene dal 1951 alla famiglia vicentina dei da Porto. A seguito di una accurata ristrutturazione avvenuta negli ultimi anni, la villa offre oggi alloggio in 6 appartamenti indipendenti e perfettamente attrezzati, il tutto circondato da un ampio giardino (3 ettari), nel quale è presente anche una bella piscina all’aperto funzionante nella stagione estiva.
La vicinanza con Padova e Venezia ne fanno un luogo ideale per chi voglia effettuare del turismo culturale nella regione Veneto.