Villa Rubini Redaelli, esempio di architettura lacustre degli inizi del XX secolo, sullo scenario superbo del Lago di Como a Dongo, è aggraziata nelle sue linee pittoresche vivacemente movimentate nei contorni dalla veranda e dalla torretta. In una giusta ed armonica distribuzione la villa principale si affaccia sul lago di Como, in un contesto scenografico arricchito da un meraviglioso parco, dalla piscina ovale, dalla darsena, coperta e scoperta, ad uso privato con ricovero per la barca, una ampia terrazza panoramica che si affaccia sul lago. La location viene concessa in esclusiva, per matrimoni, eventi privati, ricevimenti. In una pianta complessa e ben articolata, si sviluppano ampi e caratteristici saloni. Le decorazioni e gli arredi impreziosiscono i saloni delle sale da pranzo e una veranda con affaccio diretto sul lago offre una vista meravigliosa. La villa e gli annessi si prestano ad accogliere ed ospitare ricevimenti da sogno in una cornice rara e preziosa. Grande versatilità di spazi esterni, nei giardini e nelle terrazze in riva al lago, consentono agli ospiti diverse soluzioni di allestimenti.
La storia di Villa Rubini Redaelli
Villa Rubini Redaelli fu costruita alla fine del XIX secolo dall’ingegnere Giulio Rubini, deputato per oltre vent’anni e tre volte ministro a cavallo del secolo, ultimo proprietario della Ferriera di Dongo, fondata nel Sedicesimo secolo e acquistata dai Rubini alla fine del ‘700. L’ingegnere, bisnonno dell’attuale proprietaria, cedette all’inizio del secolo scorso la ferriera alla sorella Irene, moglie di Giorgio Enrico Falck. Giulio Rubini acquistò dalla nobile famiglia Rumi la villa di famiglia, la rase al suolo e costruì l’attuale in classico stile Lacustre come regalo di nozze per la figlia Luigia che andava in sposa a Lino Redaelli, rappresentante di una famiglia lecchese, proprietaria di acciaierie. La villa, e in modo particolare il giardino, sono stati completamente ristrutturati nei primi anni ’60 del secolo scorso per volere del Conte Alberto del Bono, consorte dell’attuale proprietaria, grazie a un rivoluzionario progetto dell’architetto Francesco Clerici.
I servizi: accoglienza, location matrimoni ed eventi sul Lago di Como
La villa è disponibile nei mesi di maggio, giugno e settembre. Può venire utilizzata come casa vacanza, destination wedding, matrimoni, ricevimenti, workshops. All’interno può ospitare pranzi seduti fino a 90 persone, nel giardino pieds dans l’eau, con la sua piscina ovale in marmo e le darsene terrazzate, il limite massimo è dato solo dalle necessità degli ospiti. All’interno la villa può ospitare fino a un massimo di 18 persone, in due camere singole, sei doppie e una quadrupla, ciascuna con la propria stanza da bagno.