Villa Muti Bussi è caratterizzata dalla splendida Galleria del Giardino che ci accompagna, attraverso l’imponente scalinata, alla Galleria del piano nobile, alla Sala da Pranzo e al Salottino.
Una cappella privata dove poter svolgere la propria cerimonia si affaccia sul parco che si estende per più di un ettaro: una pineta, un giardino all’italiana e due splendidi viali si collegano al ponte da cui è possibile avere una vista esclusiva della villa.
La Storia di Villa Muti Bussi
Villa Bussi di Viterbo, detta anche Casino Bussi ad indicare una precedente destinazione per scopi venatori, viene edificata nella struttura attuale su un edificio precedente di probabile datazione cinquecentesca dall’architetto Giuseppe Prada nel 1737 sul predio di Bel Sasso o Bel Poggio.
I Bussi erano una antica famiglia viterbese, di cui si ha notizia fin dal sec. XIII, in origine dedita all’industria e al commercio e rapidamente arricchitasi giungendo con il tempo a ruoli primari non solo nelle vicende cittadine ma anche al servizio della chiesa come ecclesiastici e condottieri.
Nei secoli successivi sono da ricordare, i Cavalieri di Malta Papirio e Anton Domenico, il primo comandante di una galera pontificia che si fece onore nelle lotte contro i pirati tra Civitavecchia e Ponza; il secondo fu eroico difensore di Candia e Comandante della marina papale.
La villa è legata indissolubilmente al loro ricordo, come testimoniano gli affreschi della galleria del primo piano fatti eseguire dal commendatore Papirio e raffiguranti le conquiste da loro compiute.
Ad un altro Bussi, Pier Francesco detto Giovanni Battista , nominato Cardinale da Benedetto XIV nel 1759, si deve la cappella tardo barocca della villa, collocata sul lato destro del piano terra.
Servizi
Ricevimenti, convegni, eventi aziendali, set cinematografici.