Villa Malfatti, immersa in un grande parco nel cuore del Canavese, è da cinque generazioni dimora dei discendenti del Barone trentino Stefano Malfatti di Monte Tretto, che la acquistò e restaurò alla fine del XIX secolo.
Sul lato della facciata principale, quattro arcate incorniciate da rose antiche delimitano un vasto atrio che consente di godere del bel giardino e di dare il benvenuto agli ospiti con un aperitivo al coperto. L’ingresso principale è dominato da uno scalone che si apre a forbice e si affaccia sul versante posteriore. Il piano terra è un susseguirsi di saloni e boudoir. Spicca per originalità la camera da pranzo affrescata in stile viennese.
Al primo e al secondo piano, un corridoio divide due infilate parallele di camere e salottini. La biblioteca ospita una vasta collezione di opere del XIX e XX secolo. Tutte le stanze sono affrescate e arredate con mobili Ottocenteschi.
La villa è affiancata da un rustico di costruzione tipicamente piemontese in mattoni a vista.
Il disegno del parco è ancora fedele al progetto originale: il versante sud all’italiana, quello nord all’inglese. Notevole è una magnolia centenaria, affiancata da giganteschi cedri atlantici, tigli e palme. Nella limonaia trovano ricovero invernale le secolari piante di limone in vaso.
Alla villa si accede attraverso un imponente cancello in ferro battuto, sormontato dallo stemma di famiglia.
La storia di Villa Malfatti
Fu costruita all’inizio del XIX secolo dalla cantante lirica Teresa Belloc. Molto amata da Rossini, che si ispirò a lei per comporre l’opera lirica “La gazza ladra“. Sotto il grande atrio campeggia la scritta latina “Amphion thebes theresia villam”. Con queste parole la cantante volle ricordare che fece costruire la villa grazie alla sua voce di grande interprete, così come Anfione con il suono della lira trasportò i mattoni per erigere le mura di Tebe.
Nel 1888 la villa fu acquistata dal Barone Stefano Malfatti di Monte Tretto e parzialmente modificata. In seguito non ha subito altri interventi ed è tuttora dimora dei discendenti Malfatti. L’edificio attuale è ispirato a un disegno misto Classico e Barocco con due grandi terrazzi.
I servizi: ospitalità, location, matrimoni ed eventi in Piemonte
Villa Malfatti è ideale per: matrimoni, ricevimenti, concerti, set cinematografici, pernottamenti (possiamo ospitare 13 persone in inverno e 25 in estate). Villa Malfatti è dotata di camere da letto arredate con mobili antichi e offre un pernottamento di charme. È ideale per famiglie o amici che desiderano trascorrere insieme un riposante periodo di vacanza, visitare Torino e dintorni e scoprire le specialità enogastronomiche. Organizziamo visite guidate in lingua straniera, corsi di cucina personalizzati, cene tematiche e degustazioni di vino.