Le origini della storica Tonnara di Marzamemi si perdono nella notte dei tempi, da quando gli Arabi intorno all’anno mille impiantarono quella che sarebbe diventata la più importante Tonnara della Sicilia orientale: il suo nome deriverebbe dall’arabo “marsa al hamem” e cioè rada delle tortore. L’impianto attuale del Borgo risale al periodo dalla metà del Seicento alla metà del Settecento ed il Palazzo del Principe è opera del grande architetto Vermexio. Il Borgo è costituito dal Palazzo del Principe, dalla camperia (Loggia degli Scieri), dalla chiesa di S. Francesco di Paola, del vecchio stabilimento di lavorazione del tonno e da una cinquantina di case dei pescatori, il tutto intorno alla grande piazza Regina Margherita.
La storia della Tonnara di Marzamemi
L’origine del nome “Marzamemi” è controversa: secondo alcuni deriverebbe dalle parole arabe “marza” (porto) e “memi” (piccolo), mentre secondo il glottologo netino Corrado Avolio il toponimo deriverebbe dall’arabo “marsà ‘al hamam“, cioè “baia delle tortore”, per l’abbondante passo di questi uccelli in primavera. Simone Sultano, invece, rileva come alcuni lo fecero erroneamente derivare da “marza e memi“ e cioè “pidocchio”, perché le mamme solevano dire questa parola ricercando i parassiti tra i capelli dei figli. Antonino Terranova, infine, nel volume “Pachum Pachynos Pachino storie e leggende da Pachino a Capopassero”, cita anche un’altra tesi, secondo la quale “Memi” sarebbe riferito ad Eufemio, l’ex comandante della flotta Bizantina il quale, ribellatosi all’imperatore Michele II Balbo, passò dalla parte degli arabi e con loro iniziò la conquista dell’isola: “Marza-Memi” perciò significherebbe “Porto di Eufemio“, così come Marsala vuol dire “Porto di Alì” oppure “Porto di Allah”. L’impianto attuale del Borgo risale al periodo dalla metà del Seicento alla metà del Settecento ed il Palazzo del Principe è opera del grande architetto Vermexio. Il Borgo è costituito dal Palazzo del Principe, dalla camperia (Loggia degli Scieri), dalla chiesa di S. Francesco di Paola, del vecchio stabilimento di lavorazione del tonno e da una cinquantina di case dei pescatori, il tutto intorno alla grande piazza Regina Margherita. La Loggia degli Scieri è un magnifico unico grande ambiente già adibito al ricovero delle grandi barche della tonnara (scieri) che da qui venivano alate direttamente in mare. Il Palazzo Villadorata è il centro della Tonnara: un’elegante costruzione Barocca su due livelli con una magnifica terrazza di 250 mq, prospiciente la piazza Regina Margherita, con l’appartamento del Principe al piano nobile e la grande terrazza panoramica sul mare.
I servizi della Tonnara Marzamemi
La Loggia degli Scieri: un magnifico unico grande ambiente (circa 750 mq), è dotata di locali di servizio e di appoggio, attrezzato al catering ed è un ambiente ideale per ospitare ricevimenti, cene di gala, meetings, conventions, manifestazioni, matrimoni etc.
Il Palazzo Villadorata: è attrezzato per ospitalità extra-lusso nell’appartamento del Principe al piano nobile, con sedici posti letto in cinque camere, cinque bagni, salone, pranzo, e la grande terrazza panoramica sul mare. Al piano terra il bellissimo cortile alberato è adatto a cocktails e ricevimenti all’aperto; sempre al piano terra due grandi suites con accesso al cortile con due/quattro posti letto ciascuna.
La Corte e la “Loggia degli Scieri” del complesso della Tonnara di Marzamemi, è visitabile il martedì dalle 10 alle 12 esclusi i mesi invernali. Le visite sono gestite dalla “Pro Loco” di Marzamemi-Pachino.