Le dimore presenti attualmente all’interno della Tenuta di Fiorano fanno parte di un progetto unificato a partire dal XVII Secolo, sebbene la sua storia sia molto più antica. Il complesso degli edifici, partendo dall’Appia Antica, comprende il “Casale di Fiorano”, già proprietà del Convento di San Saba nel X Secolo, nominato come “Casale fortificato” nel XII Secolo, che rappresenta la parte più antica della Tenuta.
Andando verso l’interno, si scorgono i “Casali di Fioranello” edifici risalenti al XIX Secolo, di struttura complessa e con eleganti elementi architettonici sui quali domina una terrazza con vista su Roma, nati con funzione di residenza padronale.
Al centro della Tenuta è presente un edificio di grande ampiezza attualmente dedicato all’accoglienza e ad eventi di vario genere, inserito in un Parco creato nel secolo scorso dal Principe Paolo Boncompagni Ludovisi, composto da una collezione di piante rare provenienti da tutto il mondo e da una vasta rappresentanza di varietà di piante del Parco dell’Appia Antica. L’edificio è affiancato dalla piccola Cappella della Tenuta risalente al XVIII Secolo.
La Tenuta è anche la culla della produzione dei vini Fiorano Bianco e Fiorano Rosso, dei quali ormai da molti anni il Principe Alessandro Jacopo Boncompagni Ludovisi ha incrementato la produzione e ne ha curato la diffusione a livello mondiale.
La storia della Tenuta di Fiorano
La Tenuta di Fiorano si trova all’interno dell’agro Rmano, un territorio coltivato e abitato fin dai tempi dei Romani. La sua storia ha accompagnato anche tutta la storia legata a quella di Roma, con alterne vicende di successione fino a diventare proprietà della famiglia Boncompagni Ludovisi.
Arrivando a tempi più vicini a noi, nel XIX Secolo andò in eredità al Principe Baldassarre Boncompagni Ludovisi, famoso matematico e bibliofilo, al quale successe Francesco Boncompagni Ludovisi, Governatore di Roma e Ministro di Stato, che si dedicò molto alla parte agraria della Tenuta.
La sua opera fu proseguita dal Principe Alberico Boncompagni Ludovisi che seguendo l’esempio del padre incrementò le opere di miglioramento con la costruzione di fabbricati, l’impianto del vigneto e colture cerealicole. La Tenuta fu tra le prime proprietà terriere ad essere messe a coltura biologica. Qui è nato il vino Fiorano.
Attualmente è proprietà del Principe Alessandro Jacopo Boncompagni Ludovisi che, sempre nell’ottica della continuità, ha mantenuto gli stessi principi di rispetto del territorio, di produzioni cerealicole, di frutti, e del famoso vino Fiorano.
I servizi: Location matrimoni ed eventi di charme a Roma
La Tenuta di Fiorano, grazie ai suoi spazi sia coperti che all’aperto, offre la possibilità di realizzare diverse tipologie di eventi. L’area coperta più ampia può ospitare fino a 250 persone, mentre i giardini offrono ospitalità illimitata. La Tenuta dispone di un’area con una piscina inserita all’interno dell’ampio parco con il suo percorso botanico. Organizza degustazioni di vini, incontri culturali, esposizioni di mostre, convegni, matrimoni.
L’area gourmet è attiva su prenotazione, mentre è possibile acquistare i prodotti dell’azienda che rimane, come da sua storia, a conduzione biologica. Sono disponibili farine bianche ed integrali prodotte con i grani coltivati all’interno dell’azienda e moliti in zona, da cui pasta di vari formati, olio extravergine di oliva, il miele delle sue api, confetture prodotte con i frutti raccolti nella Tenuta e i famosi vini Fiorano Rosso, Fiorano Bianco, Fioranello Rosso e Fioranello Bianco.
Luoghi d’interesse nelle vicinanze
La Tenuta di Fiorano confina con la Via Appia Antica e si trova in zona centrale rispetto a tutte le Dimore storiche situate nei Castelli Romani, laghi e parchi archeologici. La Tenuta è a pochi chilometri dal centro storico di Roma.