Sina Villa Matilde è una villa Patrizia con oltre trecento anni di storia immersa nel verde della campagna di Romano Canavese, adagiata ai piedi delle Alpi con le sue passeggiate panoramiche. Una villa d’epoca, una residenza di famiglia, un gioiello nella campagna piemontese, per accogliere gli amanti del bello: Sina Villa Matilde conserva ancora oggi il fascino di un tempo passato.
La Storia di Sina Villa Matilde
Situato nella campagna piemontese famosa per le delizie gastronomiche ed i vini pregiati, il Relais Villa Matilde è stato ricavato da una Villa Patrizia del diciottesimo Secolo, circondata da un lussureggiante parco privato. Sina Villa Matilde sorge a Romano Canavese, antico paese rurale dominato da un alto campanile nella parte nord-occidentale del Piemonte, fra la città di Torino e la Valle d’Aosta, sulla linea diretta dei trafori del Gran S. Bernardo, che conduce in Svizzera, e del Monte Bianco, che porta in Francia. L’albergo è stato ricavato con grande cura da un’antica Villa del ‘700, una volta di proprietà del Vescovo di Ivrea e in seguito della famiglia Vietti, famiglia Nobile di Torino, infine divenuta residenza estiva della famiglia dei Conti Bocca che nei primi del ‘900 ha intrapreso un lungo restauro conservativo per restituire il fascino originario alla Villa. Nel 2002, poi, è stata avviata un’importante opera di rinnovo che ha portato all’inaugurazione del Sina Villa Matilde nel 2004, un gioiello dell’ospitalità italiana. Un grande cancello accoglie gli ospiti all’ingresso, che da quel momento saranno immersi in un’atmosfera senza tempo, attraversando il parco per arrivare alla Villa. Il corpo centrale che conserva lo stile tipico dell’epoca e che si contraddistingue per la facciata con vista sul parco con lo stemma della famiglia, ospita il ricevimento, le camere, i saloni ed il ristorante. Dall’altro lato un originale chiostro con una piccola cappella porta alla vecchia limonaia, dove ora si trovano le sale riunioni ed il centro benessere affacciato sul giardino con piscina, per poi arrivare alla vecchia cantina e alla piccionaia, che nel 2006 sono state accuratamente ristrutturate per ospitare nuove camere. Un grande giardino, che ospita anche un campo da tennis, fa da cornice alla villa: un parco con alberi secolari, disegnato creando suggestivi angoli dove soffermarsi durante le passeggiate.
I Servizi
Una villa d’epoca, una residenza di famiglia, un gioiello nella campagna piemontese, per accogliere gli amanti del bello: Sina Villa Matilde conserva ancora oggi il fascino di un tempo passato. L’importante opera di rinnovo, avviata nel 2002, ha coinvolto prima di tutto l’intero corpo centrale della villa che, mantenendo lo stile originale dell’epoca, dispone ora di 20 camere, saloni con bar, ristorante e ricevimento. Le camere, tutte con pavimenti in legno, sono una diversa dall’altra, caratterizzate da elementi d’arredo originali tipici di una residenza d’epoca e dipinti antichi, con pareti dai colori tenui e tendaggi alle grandi finestre affacciate sul parco. L’abbinamento con i più moderni comfort rende il soggiorno perfetto: televisori satellitari, 2 linee telefoniche, accesso internet wi-fi, aria condizionata, minibar e cassaforte si sposano perfettamente con l’ambiente originale. Ogni camera, inoltre, è provvista di una vera e propria sala da bagno di grandi dimensioni, arredata in country style, dove sono stati impiegati materiali e arredi sanitari che rispettano lo stile originale, come le mattonelle in graniglia di vari colori che riproducono le decorazioni dell’epoca; nelle suite poi la vasca jacuzzi per un sano momento di benessere.
Degni di nota i soffitti alti e decorati delle camere al primo piano, una volta appartamenti destinati agli adulti. Nelle camere al secondo piano, mansardate, alloggiavano invece i bambini e la servitù: un’originale scala in legno, conservata con cura, garantiva l’accesso al piano e permetteva di conoscere gli spostamenti dei bambini grazie al suono creato dai passi sul legno dei gradini. Nel 2006 sono stati completati anche i lavori nella parte nuova della villa, che hanno portato alla realizzazione di 23 camere suddivise in due aree: la Tinaia e la Colombaia, i cui nomi si riferiscono alla vecchia cantina dove venivano conservati i tini, utili per la pigiatura dell’uva e la fermentazione del vino, e la piccionaia. Le nuove camere, distinte in Superior e Suite bi-level con soppalco e travi a vista sul soffitto, mantengono uno stile classico, piuttosto rustico, sia all’interno che all’esterno, del tutto in linea con lo stile originale della Villa. Il Salone Reale, di grande impatto, si affaccia sull’immenso parco circostante: un tempo riservato alle feste di famiglia, l’ampio salone è caratterizzato da un alto soffitto a cupola totalmente affrescato, arricchito da un grande lampadario, e regala agli ospiti un ambiente di grande fascino. Qui si possono trascorrere momenti di relax di fronte al caminetto, sorseggiando un distillato locale accompagnato dalla rinomata cioccolata piemontese.
Il Salone Reale, inoltre, è spesso scelto come luogo ideale per cene di gala o ricevimenti di nozze. Per la prima colazione, la Sala Rosa e la Sala Azzurra adatte anche per piccole riunioni o cene private: la tappezzeria in tessuto contraddistingue la Sala Rosa, un tempo ad uso dei bambini, mentre la Sala Azzurra, creata per ospitare gli adulti per la piccola colazione, è interamente dipinta a mano nei toni dell’azzurro con particolari quadri in bianco e nero affrescati sulle pareti. Adiacente al Salone Reale si trova la Biblioteca, che conserva la pavimentazione a mosaico veneziano e gli arredi originali, dove è possibile consultare antichi volumi di famiglia, immergersi nella lettura di un buon libro o anche organizzare piccole riunioni fino a 35 persone. Il fascino del resort di campagna che contraddistingue il Sina Villa Matilde si ritrova anche nelle sale del suo ristorante gourmet, ricavato da quello che una volta era l’antica scuderia. L’ospite si trova accolto in un ambiente elegante e confortevole, che conserva ancora alcuni elementi originali: il pavimento, adeguatamente restaurato, ha ancora le stesse caratteristiche, i box che ospitavano i cavalli sono ora intermezzi d’arredo che creano piccole isole riservate e le griglie in ferro che contornano le pareti sono le stesse dalle quali una volta i cavalli potevano cogliere il fieno a loro destinato. La sala offre un corpo centrale, che termina sulla grande vetrata affacciata sul patio dal mosaicato originale creato con l’inserimento di pietre tonde di fiume, e due salette più riservate ideali per cene private ed esclusive. Particolare attenzione per la scelta delle materie prime locali, sempre di stagione e di alta qualità, e per una cucina sana e leggera, è alla base dei piatti proposti nel menu de Le Scuderie.