In uno scenario mozzafiato, il Castello di Montegiove si nasconde tra le verdi e rigogliose colline umbre al centro di una tenuta che si estende per 1200 ettari, al confine tra Orvieto e Perugia. Il castello venne eretto intorno al 1280 ad opera della Famiglia Bulgarelli, Conti di Marsciano, ed è uno dei castelli più antichi della regione. Dal 1780 la proprietà comprende un’operosa azienda agricola, cantina ed un esclusivo agriturismo. Grazie a un impegnativo ma appassionante progetto di restauro portato avanti dai proprietari, questa scena bucolica e sognante è stata preservata con cura nel corso del tempo, di generazione in generazione. I 1200 ettari di meravigliosa campagna umbra comprendono querceti, vigne, uliveti, pascoli e seminativi. I prodotti principali dell’azienda sono il vino rosso Orvietano DOC ed Umbria IGT, l’olio extravergine d’olive, legna, tartufi e carne Chianina allevata allo stato brado. Nella campagna circostante ci sono vari sentieri ben marcati di varia lunghezza per fare delle passeggiate a piedi, a cavallo ed in bici, e lungo i vari percorsi si trovano numerosi luoghi incantevoli perfetti per picnic, lontani dalla pulsante vita urbana.
I vini prodotti dalla tenuta sono rossi ed un rosato, e vengono prodotti esclusivamente da grappoli selezionati, raccolti a mano a perfetta maturazione. Successivamente vengono vinificati nella cantina del castello, la quale risale al XVI Secolo ed è stata di recente modernizzata, riportando Il Castello di Montegiove ad essere uno degli attori importanti sulla scena del vino umbro e italiano come era negli anni ‘70. Di recente molti vigneti sono stati rimpiantati e la superficie è stata ridotta per concentrarsi su una produzione di uva nera di alta qualità. I vigneti sono composti dalle varietà di Sangiovese con i classici cloni di Brunello e Prugnolo gentile nonché cloni di recentissima selezione della zona del Chianti classico. Le ulteriori varietà sono Sagrantino, Merlot e Carbernet Sauvignon. La Tenuta di Montegiove mantiene ancora pochi ettari di vigneti che risalgono agli inizi degli anni settanta composti di Montepulciano e Sangiovese. Attualmente è in corso un progetto di valorizzazione del patrimonio viticolo autoctono; nella primavera del 2013, ha avuto inizio l’impianto di nuovi vigneti, attraverso il recupero delle varietà storiche di vite della zona, per la conservazione delle risorse genetiche e per la futura produzione di uva.
La storia del Castello di Montegiove
Il Castello di Montegiove sorge su una collina nel cuore della verde Umbria, al confine tra Orvieto e Perugia. La sua costruzione risale al periodo Medioevale delle città stato (XII Secolo) ed il castello è stato conservato con cura e attenzione, rappresentando oggi uno dei migliori esempi di fortezze preservate dell’epoca. Immerso nella rigogliosa natura umbra, il castello gode di una vista favolosa sulla campagna circostante, pur trovandosi a breve distanza da Roma e Firenze. Il castello deve il suo nome all’esistenza di un tempio romano dedicato a “Iuppiter elicius” confermata dal rinvenimento di due teste votive in terracotta della divinità; Giove (Iupiter o Iuppiter in latino) è il Dio romano del cielo e del tuono. Il castello venne eretto intorno al 1280 ad opera della Famiglia Bulgarelli, conti di Parrano e Marsciano. Nel corso dei Secoli la proprietà del castello passò per diverse mani, divenendo tra l’altro dimora della Beata Angelina, nata a Montegiove nel 1357 da Giacomo dei Conti di Marsciano, la quale viene considerata fondatrice del Terz’Ordine Francescano Regolare; e successivamente fu dimora dei Monadelschi della Vipera – citati nel Purgatorio Dantesco – e del celebre condottiero Gattamelata. Dal 1780 appartiene alla Marchesi Misciattelli che unirono l’antico feudo e la proprietà del castello, dedicandosi esclusivamente a scopi agricoli. Montegiove è un piccolo Borgo che attualmente conta meno di 100 abitanti ma che anticamente era uno dei pivieri di Orvieto, poi un comune a sé nello Stato Pontificio. A pochi km da Montegiove si trova la famosa “Scarzuola”, la cui costruzione fu commissionata dai proprietari del Castello di Montegiove nel 1282 come risulta da documentazione scritta dell’epoca, con cui si chiese la costruzione di un oratorio laddove San Francesco d’Assisi nel 1218 aveva costruito una capanna.
I servizi: location eventi e matrimoni di charme in Umbria
Il Castello di Montegiove offre la possibilità di visitare una parte del castello tra cui la Cappella della Beata Angelina e la cantina. Dopo la visita sarà possibile degustare i vini dell’azienda. Per chi non volesse visitare le cantina ma acquistare esclusivamente i prodotti della tenuta, appena sotto le mura del castello si trova l’enoteca privata dell’azienda.
La foresteria del castello, incantevole struttura del XIII Secolo completamente restaurata – adibita un tempo anche a frantoio – è stata convertita in due lussuosi appartamenti di due piani, situati poco fuori delle mura del castello. Intimi, dotati di ogni comfort e arredati con gusto, gli appartamenti e l’aria calorosa che vi dimora accolgono gli ospiti facendoli sentire a casa propria. La pace, la natura, il servizio e l’atmosfera generale della tenuta vi permetteranno di godere della bellezza di un’indimenticabile vacanza.
Inoltre, il castello si presenta come location eccellente per eventi come matrimoni, cerimonie ed altri eventi speciali. La sua corte interna racchiude un giardino splendido donando una vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Un luogo incantevole per festeggiare eventi unici.