Il Castello di Malpaga è una delle più importanti costruzioni lombarde per rilevanza storica e artistica, a pochi km dalla città di Bergamo, sede della famosa Cappella Colleoni.
Nel Quattrocento fu la dimora signorile del Capitano della Repubblica di Venezia Bartolomeo Colleoni (la cui famosa cappella funebre si trova in Piazza Vecchia a Bergamo), che lo arricchì di pregevoli affreschi realizzati da grandi artisti italiani e stranieri, tra cui “Il Romanino”, maestro del realismo lombardo.
Il castello propone lungo tutto l’anno numerose visite esperienziali come notturne, visite in abiti d’epoca, cacce al tesoro per le famiglie, cene storiche, che permettono al visitatore di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi. All’interno del borgo di Malpaga è possibile inoltre gustare un buon piatto alla Locanda dei Nobili Viaggiatori, soggiornare presso le camere del b&b, sorseggiare un drink nel bistrot del Giardino degli Scudi, rilassarsi nella natura tra le piste ciclabili del Parco del Serio e ammirare tra marzo e aprile la fioritura di 150.000 tulipani nel campo di auto raccolta Cogli il bello.
La Storia del Castello di Malpaga
Il Castello di Malpaga viene eretto nel XIV Secolo come semplice fortilizio militare; in seguito abbandonato e ceduto al Comune di Bergamo, nel 1456 viene acquistato dal condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni, da poco nominato comandante generale della Repubblica di Venezia. Il Colleoni lo arricchisce di nuove stanze e pregevoli affreschi, trasformandolo in una vera a propria dimora di corte, circondata e ben protetta da 2 fossati e dai caseggiati nei quali alloggiavano i seicento soldati del suo esercito personale, la Colleonesca. L’elegante cortile d’onore e il Salone dei Banchetti, col suo ciclo narrativo Cinquecentesco che illustra la visita di Re Cristiano I di Danimarca avvenuta nel 1471, ospitano vere e proprie “fotografie d’epoca”, realizzate dai maestri del realismo lombardo Marcello Fogolino e “Il Romanino”. Al piano nobile troviamo raffinati affreschi quattrocenteschi nello stile del “gotico cortese”, eseguiti da maestranze francesi provenienti dalla Borgogna e dipinti cinquecenteschi a carattere sacro e mitologico di Lattanzio Gambara, Bonifacio Bembo e Giambattista Castello. Notevoli le scene mitologiche classicheggianti del lucchese Pietro Ricchi che impreziosiscono alcune sale del piano terra.
Alla morte di Bartolomeo Colleoni, avvenuta nel 1475, il castello venne ereditato dai nipoti e rimase in possesso dei Martinengo Colleoni fino al 1885; in quell’anno l’edificio venne acquistato dai Conti Roncalli e nel 1924 divenne proprietà della famiglia Crespi.
I servizi offerti:
Il Castello di Malpaga è aperto alle visite guidate e con audioguida tutti i sabati, domeniche e festivi e organizza inoltre numerose visite tematiche attività per ogni fascia d’età: visite notturne, visite in abiti d’epoca, attività dedicate alle famiglie, cene storiche, compleanni, addii al nubilato, laboratori scolastici per la scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria, fattoria didattica, campo di auto raccolta dei tulipani, bistrot e pic nic.
Il castello è inoltre disponibile per visite a gruppi privati, eventi aziendali, eventi privati e matrimoni.