Il Castello del Principe di Sangineto, ubicato nella località marina, costituisce un complesso architettonico di notevolissimo interesse storico artistico, eseguito da maestranze provinciali altamente qualificate nel Sec. XVI. Evidenti le chiare, ma complessivamente ben riuscite, modifiche e trasformazioni in epoche successive che, anche se alternanti la concezione strutturale difensiva, sono significative per il diverso uso con destinazione residenziale dei nobili feudatari che si succedettero nel possesso del compendio.
Caratterizzante per quanto detto il loggiato di piano superiore posto lungo la cortina sud, ove dalle compite arcate a tutto sesto su pilastri murati traforano i paramenti diversivi donando leggerezza ed ariosità alle severe strutture. L’impianto è schematicamente rappresentato da un nucleo rettangolare disposto con i lati lungo le direttrici cardinali. Agli spigoli quattro torri cilindriche ancora in gran parte conservate costituivano la difesa dei fiancheggiamenti esterni. Superiormente alle Torri merlate di coronamento a setto intero strombano oppure ad elementi singoli sagomati completano i passaggi superiori di controllo. Trattasi di una struttura difensiva territoriale tipologicamente assimilabile ad altre esistenti nell’ambito della regione, avente carattere di “castellum” e quindi diverso dalle numerose Torri costiere viciniori con diversa funzione”.
Dalla Relazione Storico – Artistica del Soprintendente per i Beni A.A.A.S. della Calabria.
Descrizione architettonica
Incastonato nel banco fondale, il Castello del Principe di Sangineto si erge in una posizione dominante rispetto al tessuto cittadino circostante, nel quale risulta compenetrato in alcune porzioni murarie di difesa esterna.
L’imponenza del complesso storico, la particolare collocazione, con affaccio diretto verso il mare, rendono il Castello del Principe di Sangineto Un’Opera “unica” ed irripetibile.
Attualmente l’ingresso al Castello è consentito da un pontile in legno, probabilmente antica via d’accesso principale da una piazza oggi parzialmente interessata dal sistema viario cittadino.
Da un camminamento laterale si giunge, oltrepassando una porta ad arco, ad una corte interna sulla quale prospettano le aperture degli ambienti di piano terra ed una scalinata per raggiungere il piano superiore.
Intorno alla stessa corte, si articolano gli ambienti di piano terreno secondo una disposizione ricorrente di sale organizzate intorno al cortile. Solo nella porzione Sud-Ovest, si denotano locali disimpegnati, da corridoi di comunicazione.
A chiudere la maglia architettonica si rilevano quattro Torri, di cui due a pianta circolare e di medesime caratteristiche dimensionali, e con la torre Nord-Ovest di maggior diametro quale segno delle diverse fasi edificatorie che hanno interessato il complesso. Le stesse Torri sono inserite nell’organizzazione funzionale degli ambienti con funzioni differenti per i diversi sistemi di comunicazione con gli ambienti del Castello.
Attraverso una scalinata si accede al piano superiore caratterizzato da una distribuzione funzionale degli spazi simile a quella sottostante, secondo la disposizione dei setti portanti in muratura dal piano inferiore.
Sono riscontrabili però alcune diversità nella disposizione dei setti rispetto al piano inferiore per la mancanza di alcune murature interne di controventamento e per l’impiego di diversi sistemi costruttivi, ciò per consentire la realizzazione di saloni più ampi. Sulla porzione Sud-Ovest del Castello, le murature di piano terra si risolvono in piedritti di un loggiato con un impreziosimento dello stesso prospetto.
L’intero piano primo, organizzato, come detto, secondo saloni direttamente connessi fra loro, risulta arricchito da particolari fregi architettonici con pareti recanti decorazioni dell’epoca.
Intorno al nucleo interno più antico, sono visibili i segni del rimaneggiamento che hanno interessato i sistemi di difesa esterni, adeguati nel tempo alla potenza di offesa delle armi nemiche.
Il compendio ha una superficie coperta di circa mq. 900 ed ha una corte di pertinenza esterna di mq. 5800.
Il terreno circostante il castello si estende per mq. 14.487 prevalentemente pianeggiante con rari alberi d’alto fusto utilizzata in parte a giardini parco e parcheggio.