Castello Chigi, residenza della famiglia dei Principi Chigi nel cuore della pineta di Castel Fusano si estende per trentatré ettari a ridosso del mare; un paradiso faunistico, luogo amato e prediletto da diverse generazioni della Famiglia che lo acquistò nel 1750; anticamente perché qui si veniva a caccia, oggi invece perché lontano dal trambusto quotidiano si arriva in un paradiso terrestre. Il Castello Chigi nascosto nella macchia mediterranea da monumentali pini secolari fu definito nel 800’ da Antonio Nibby un “Palazzo incantato in una regione deserta”.
La residenza unica nel suo genere, è stata commissionata dal cardinal Giulio Sacchetti nel 1620, il quale chiamò Girolamo Rainaldi per rinnovare la villa con la configurazione di un castello ed il giovane artista Pietro da Cortona. Castel Fusano fu quindi la seconda commissione “romana” di Pietro da Cortona che affrescò interamente la cappella barocca del primo piano e con la sua scuola la galleria delle carte geografiche al piano nobile.
Il vasto territorio che circonda la tenuta, nel cuore di quello che i romani chiamavano agro laurentino, è un magnifico angolo di campagna romana tra il Tevere ed il mare che conserva le originali caratteristiche sette-ottocentesche.