Museo Diocesano e Gallerie Tiepolo

Il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo, iniziato nel 1610 dal Patriarca Francesco Barbaro, fu completato un secolo più tardi e ad affrescarlo fu un giovane Giambattista Tiepolo.
La sua presenza artistica, considerato l’ultimo grande pittore di scuola veneziana, è talmente forte da far meritare al capoluogo friulano l’appellativo di “Città del Tiepolo”.
La collezione del museo comprende circa 700 opere, tra cui una ricca raccolta di sculture lignee e gli affreschi settecenteschi del maestro veneziano, come “La cacciata degli angeli ribelli” ubicato nello scalone d’onore, mentre le Gallerie presentano storie bibliche, come Abramo e gli Angeli, Rachele che nasconde gli idoli, e L’Angelo che appare a Sara, tre medaglioni sul soffitto rappresentanti Agar nel deserto e il Sogno di Giacobbe, sei statue monocrome in finte nicchie e due chiaroscuri alle testate. Nella Sala Rossa, o del Tribunale Ecclesiastico, si trova il grande affresco con il Giudizio di Salomone ed i quattro profeti maggiori, Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele.
Importanti anche gli interventi di Giovanni da Udine sul soffitto della Sala azzurra. Nella Biblioteca Delfino, fatta costruire dal Patriarca Dionisio, si conservano codici miniati, incunaboli, cinquecentine e rare prime edizioni - luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
Curiosità: La visita dal museo termina percorrendo una caratteristica “scala lumacata”.
Indirizzo: Piazza del Patriarcato, 1 - 33100 Udine Telefono: 0432 25003